Cosa visitare a Lecce, la capitale del barocco
News 6 Ottobre 2021

Cosa visitare a Lecce, la capitale del barocco

Se desiderate trascorrere qualche giorno di relax e cultura in Puglia, allora Lecce è la giusta destinazione. Ecco di seguito qualche spunto per organizzare la vostra visita in quella che è considerata la capitale barocca del Sud Italia.

Chiese barocche, resti rinascimentali, palazzi storici rinascimentali in bellissima pietra leccese disseminati nel centro storico, ne fanno una incantevole città d’arte, tutta da scoprire e ammirare durante la tua vacanza in Puglia.

Prima tappa è sicuramente Piazza Sant’Oronzo, il salotto buono della città. Qui si trova il famoso Anfiteatro Romano risalente al II secolo, la seicentesca Colonna di Sant’Oronzo, alta 29 metri il Palazzo del Seggio, noto come Sedile, e le chiese di San Marco e Santa Maria delle Grazie. La struttura monumentale, sepolta sotto le macerie fino al 1901 e riportata alla luce nel corso degli scavi per porre le fondamenta dell’edificio della Banca d’Italia, si stima accogliesse tra i 15.000 e i 20.000 spettatori e che fosse usato per le venationes.

anfiteatro romano lecce

Nei pressi di Piazza Sant’Oronzo sorge il Castello di Lecce, anche conosciuto come il Castello di Carlo V. Il re, infatti, nel 1539, trasformò il baluardo medievale in una vera fortezza militare, capace di resistere ai feroci attacchi da parte dei Turchi. A renderlo inespugnabile fu l’estro di Gian Giacomo dell’Acaja, l’ingegnere capo del Regno di Napoli. Dal 2010 è anche la sede del Museo della carta pesta.

La Basilica di Santa Croce è la massima espressione del barocco leccese. La sua facciata è un tripudio di decori e ornamenti unici al mondo. La sua facciata è un’iconografia narrativa ricca di simboli, richiami religiosi, santi, papi e figure retoriche che fonde armoniosamente elementi rinascimentali e barocchi. A caratterizzarla è il suo enorme rosone centrale dell’architetto Cesare Penna che, oltre ad aver inserito la sua firma, pare abbia ritratto sé stesso in cinque modi diversi nei cinque visi nascosti che decorano l’opera.

santa croce lecce

Imperdibile al tramonto, quando le pareti colpite dalla luce del sole, assumono le sfumature color miele tipiche della pietra leccese.

Tappa immancabile la splendida Piazza Duomo, forgiata dai tre architetti Giuseppe Zimbalo, Giuseppe Cino e Mauro Manieri. Poco distante da Piazza Sant’Oronzo, la piazza è chiusa su tre lati e dispone di una sola entrata all’incontro tra Via Giuseppe Libertini e Via Vittorio Emanuele II. Qui si ergono il Duomo con il suo campanile alto ben 72 metri, il Palazzo Vescovile e il Seminario.

Ultima tappa è il Teatro Romano, nella città vecchia, nelle vicinanze della Chiesa di Santa Chiara con la sua arena dal diametro di 18 metri che ospitava fino a 5.000 spettatori.

Prenota il tuo soggiorno presso l’Agri Bio Relais Filippo de Raho in Salento a pochi minuti dal centro di Lecce!

Lascia un commento

Your email address will not be published.